Relazioni tossiche dopo i 40? Smaschera il/la partner narcisista e riprendi il controllo della tua vita!

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Sei intrappolato in una relazione con una narcisista? Ti senti come un criceto sulla ruota, che corre a vuoto e non riesce ad uscire? Purtroppo non sei solo! Tante persone in tutto il mondo si trovano nella tua stessa situazione.

Ma non disperare! C’è una via d’uscita da questo labirinto di manipolazione, gaslighting e svalutazione. E con un pizzico di ironia e un po’ di sana leggerezza, possiamo affrontare questo tema complesso e aiutarti a liberarti dalle grinfie del narcisista di turno.

Prima di tutto, capiamo chi sono questi “mostri” del Cluster B.

No, non sono alieni provenienti da un pianeta sconosciuto, ma esseri umani come te e me… solo un po’ più… particolari. Tra i più comuni ci sono i narcisisti, che si credono il centro dell’universo e bramano ammirazione come se fosse aria da respirare. Poi ci sono i borderline, che oscillano tra amore folle e odio profondo come un pendolo impazzito. E non dimentichiamo gli antisociali, che infrangono le regole come se fossero confetti e si divertono a manipolare gli altri per il proprio tornaconto. Infine, ci sono gli istrionici, che amano drammatizzare ogni situazione e cercano l’attenzione come un neon in una notte buia.

Come riconoscerli?

Non è sempre facile, ma ci sono alcuni segnali che possono metterti sulla giusta pista. Il narcisista ti adora all’inizio, ti bombarda di complimenti e ti fa sentire la persona più speciale del mondo… poi, all’improvviso, cambia registro. Ti critica, ti svaluta e ti fa sentire un verme insignificante. Il borderline è un uragano di emozioni: un giorno ti ama alla follia, il giorno dopo ti odia con tutto il cuore. L’antisociale non ha rimorsi, bugie e inganni sono il suo pane quotidiano. E l’istrionico? Beh, lui è il re del drama: sceneggiate degne di un Oscar, pianti lacrimevoli e bisogno costante di essere al centro dell’attenzione.

Se hai il “piacere” di frequentare uno di questi individui, preparati a una giostra di emozioni estreme. Manipolazione, gaslighting, svalutazione… il loro arsenale di tattiche è infinito. Ti faranno sentire in colpa, ti isoleranno dai tuoi amici e ti faranno dubitare di te stesso. Ma non cedere! Ricorda che tu vali, e tanto!

Come uscire da questo inferno?

Non è facile, ma con un po’ di coraggio e il giusto supporto è possibile. Innanzitutto, prendi coscienza della situazione. Riconosci i segnali, capisci le dinamiche manipolative e smetti di incolparti per i comportamenti del tuo “partner”. Puoi iniziare ad utilizzare il così detto metodo Gray Rock che consiste nell’essere comunicativi come una roccia, evitare il contatto visivo, dare risposte brevi e concentrarsi su altre cose quando si parla con qualcuno che sta usando tattiche di abuso.

In secondo luogo, cerca aiuto. Un bravo psicologo può aiutarti a elaborare il trauma, a ricostruire la tua autostima e a sviluppare strategie per uscire dalla relazione. E non dimenticare il supporto esterno: amici fidati, gruppi di supporto online o in presenza possono essere una luce nella tua oscurità.

Infine, sappi che non sei solo. Ci sono tante di persone che hanno vissuto la tua stessa esperienza e che ne sono uscite più forti di prima. Tu puoi fare lo stesso!

Ricordati quindi: se il tuo partner ti dice che sei troppo sensibile/suscettibile, che sei pazzo/a o che esageri, non crederci! Sono le sue tattiche manipolative per farti sentire in colpa e controllarti.

Pronto ad archiviare la relazione tossica? Dopo potrai ricominciare (e questa volta alla grande!)


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