Chiunque abbia avuto il piacere di passare attraverso una separazione o un divorzio sa benissimo cosa significhi una relazione senza sesso. Immagina il brivido di dormire accanto al tuo partner senza toccarlo per anni. Ecco, è normale che, in un contesto di sofferenza e conflitto, le coppie smettano di fare sesso ben prima di firmare i documenti del divorzio.
Negli ultimi decenni, però, la moda dei matrimoni senza sesso si è diffusa come il pesto sulla pasta, coinvolgendo anche le coppie che non stanno pianificando una separazione. Questo fenomeno ha attirato l’attenzione di tutti, dai ricercatori ai sociologi, passando per gli psicologi che adorano analizzare la nostra miseria sessuale. E indovinate un po’? Uno studio del 2022 ha rivelato che il 31% dei matrimoni tra i Gen X rientra a pieno in questa categoria. Preparatevi a esplorare le cause e le conseguenze di questa crisi coniugale, analizzando il calo del desiderio sessuale nel matrimonio e il suo impatto psicologico. Non preoccupatevi, riporterò anche qualche dritta su come affrontare e, quando possibile, superare un matrimonio senza sesso, e invece quando è il caso di buttare la spugna e prendere una strada diversa.
Se state vivendo questa situazione, sappiate che non siete soli e potete riuscire ad affrontarla.
Cos’è un matrimonio senza sesso?
Parliamo di questo fenomeno affascinante dei “sexless marriage”, che sembra stia diventando una tendenza non solo tra i Gen X ma anche tra i ben più giovani Gen Z. Se sei uno di quelli che si chiede cosa diavolo significhi, un “matrimonio senza sesso” è una relazione coniugale in cui il sesso è assente o si verifica raramente.
Secondo il terapeuta sessuale, Ian Kerner, avere meno di 10 rapporti sessuali all’anno ti fa entrare di diritto nel club esclusivo dei sexless marriage.
Ora, non è che la gente abbia deciso di fare sciopero del sesso per divertimento, ci sono vari fattori che contribuiscono a questa tendenza. Perché, diciamocelo, se non ci fosse una buona ragione, chi rinuncerebbe al sesso?
Cause della crisi coniugale e del calo del desiderio sessuale nel matrimonio
La crisi coniugale e il deserto sessuale nel matrimonio possono essere causati da vari fattori:
- Stress e stanchezza: Lavoro, figli, impegni sociali – alcune persone pensano di non avere tempo per il sesso… Quando finalmente trovi un momento libero, tutto quello che desiderano è dormire. Come osservato dalla psicoterapeuta Esther Perel, lo stress può devastare la tua libido.
- Problemi di salute: Malattie croniche, cambiamenti ormonali e problemi fisici possono trasformare il desiderio sessuale in un lontano ricordo. Gli uomini possono affrontare problemi di disfunzione erettile, mentre le donne devono sperimentare la menopausa. La Mayo Clinic riporta che i cambiamenti ormonali durante la menopausa possono ridurre significativamente il desiderio sessuale. Grazie, madre natura!
- Problemi relazionali: La mancanza di comunicazione, i conflitti irrisolti e la perdita di intimità emotiva possono trasformare il letto matrimoniale in un campo minato. Secondo John Gottman, famoso psicologo e ricercatore sul matrimonio, una comunicazione efficace è fondamentale per mantenere una relazione sana e intima (vedi nostro articolo Navigare nelle tempeste coniugali: lezioni dal Love Lab di Gottman).
- Routine e noia: Sì, la routine quotidiana può uccidere la passione. Quando il sesso diventa prevedibile, può perdere il suo fascino. Barry McCarthy, terapeuta sessuale e autore, sottolinea l’importanza di mantenere la novità e l’eccitazione nella vita sessuale di coppia. In effetti sono in pochi a voler fare sesso con un robot!
- Differenze nei bisogni di intimità: Diverse persone hanno bisogno del sesso come meccanismo per raggiungere un legame profondo e intimo. Senza questo, non riescono a sentirsi apprezzati ed amati. Se il partner non comprende questa necessità, la coppia è destinata a rimanere distaccata e, infine, naufragare. Questo concetto è stato discusso nel TED Talk di Michele Weiner-Davis, ‘The Sex-Starved Marriage’
Impatto psicologico dei matrimoni senza sesso
Vivere in un matrimonio senza sesso non è solo una tragedia greca, ma può avere un impatto psicologico devastante.
Sentimenti di rifiuto, bassa autostima e depressione sono solo l’inizio. Gli uomini possono sentirsi meno virili e desiderabili, mentre le donne possono sentirsi trascurate e non amate. Inoltre, la mancanza di intimità fisica può aumentare il rischio di infedeltà, sia emotiva che fisica.
Uno studio pubblicato su Archives of Sexual Behavior ha rilevato che le persone insoddisfatte sessualmente sono più inclini a cercare relazioni extraconiugali. Che sorpresa! (sull’infedeltà potete leggere il nostro articolo L’amore ai tempi dei tradimenti: un manuale ironico di sopravvivenza)
Correlazione tra frequenza dei rapporti sessuali e felicità nella coppia
- Il sesso fa bene? Certo che si! Nel 2017 Robin Dunbar, et al. (Università di Oxford) con il loro studio “The Role of Sex in Maintaining Long-Term Relationships” hanno scoperto che l’attività sessuale regolare era associata a una riduzione dello stress e a un aumento dell’ossitocina, l’ormone del legame e dell’attaccamento. Le coppie che facevano sesso più frequentemente si sentivano più felici, più complici ed erano anche più propense a risolvere i conflitti in modo efficace.
- Almeno una volta la settimana! Nello studio “A Longitudinal Study of Marital Satisfaction and Sexual Frequency” del 2006, E. Hendrick e C. Hendrick hanno analizzato i dati di 301 coppie sposate per un periodo di 15 anni documentando che le coppie che facevano sesso più spesso (minimo una volta a settimana) erano più felici e soddisfatte della loro relazione rispetto alle coppie che facevano sesso meno frequentemente. I risultati sono stati confermati dalla ricerca “Sexual Frequency and Marital Satisfaction in a Nationally Representative Sample” del 2011 di J. D. Eastin e altri. E ancora, secondo l’università di Oxford le coppie che fanno sesso una volta alla settimana hanno il 50% in meno di probabilità di divorziare rispetto alle coppie che fanno sesso meno di una volta al mese.
- Contribuisce a fare durare di più la relazione! Lo studio “Frequency of Sexual Activity and Relationship Quality: A Longitudinal Study” (Julianne Holt-Lunstad, et al. 2019 – Journal of Personality and Social Psychology) ha seguito 1.411 coppie sposate per 4 anni, scoprendo che la frequenza dei rapporti sessuali mensili era associata a livelli più alti di soddisfazione relazionale, appagamento emotivo e impegno reciproco. Le relazioni delle coppie che facevano sesso più frequentemente avevano una durata maggiore rispetto a quelle in cui il sesso era meno frequente. Analogamente nello studio “The Relationship between Sexual Frequency and Relationship Happiness” dell’Università del Michigan (Terri D. Lipman, et al., 2017 – Journal of Social and Personal Relationships) – che analizzava i dati di 3.000 adulti negli Stati Uniti – veniva rilevato che la maggior frequenza dei rapporti sessuali mensili era associata direttamente a una maggiore felicità relazionale per entrambi i partner. E (contrariamente alla credenza diffusa) questa legame diretto era più forte per le donne che per gli uomini.
- L’astinenza spinge verso l’infedeltà! Secondo uno studio dell’università di Chicago pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology (2017, Neil S. Jacobson, et al.), le persone insoddisfatte sessualmente avevano il 2,5 volte il rischio di tradire i propri partner rispetto a quelle soddisfatte. L’associazione era più forte per le donne che per gli uomini.
- Visto che tradisco, mi godo del buon sesso! Diverse ricerche suggeriscono che le coppie in relazioni extraconiugali avrebbero rapporti sessuali più frequentemente delle coppie sposate. Ad esempio, uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of Sex Research ha rilevato che le persone coinvolte in relazioni extraconiugali avevano rapporti sessuali in media 60% più frequentemente delle coppie non sposate.
Strategie per affrontare e superare i matrimoni senza sesso
La letteratura dice che ci sono diverse strategie per affrontare e superare un matrimonio senza sesso:
- Comunicazione Aperta: Immaginate di parlare davvero con il vostro partner dei vostri sentimenti, desideri e fantasie. Sì, sembra una follia, ma funziona. La comunicazione può risolvere conflitti e ristabilire l’intimità. Secondo Sue Johnson, fondatrice dell’Emotionally Focused Therapy (EFT), una comunicazione empatica può rafforzare il legame emotivo e sessuale.
- Consulenza di Coppia: Quando parlare tra di voi non funziona (o finisce in urla e piatti rotti), un terapeuta può fare miracoli. Un professionista può aiutare a identificare e affrontare i problemi sottostanti. La terapia di coppia basata sul metodo Gottman, ad esempio, ha dimostrato di essere efficace nel migliorare la comunicazione e l’intimità.
- Riscoprire la Passione: No, non si parla di comprare una Harley ma di provare nuove attività insieme, pianificare serate romantiche e sperimentare nuove esperienze sessuali. Secondo un articolo di Psychology Today del 2022, le coppie che introducono novità nella loro vita sessuale provando a soddisfare le fantasie reciproche riportano livelli più alti di soddisfazione.
- Prendersi Cura di Sé: Tenetevi in forma, fate esercizio fisico e dedicate del tempo a voi stessi. Non solo vi sentirete meglio, ma anche il vostro desiderio sessuale potrebbe risvegliarsi.. Secondo la Harvard Medical School, l’esercizio fisico regolare può migliorare l’umore e aumentare il desiderio sessuale. Quindi, fuori dal divano e via con la corsa (o almeno una passeggiata) – Vedi nostro articolo Trascuratezza fisica e mentale come conseguenza della crisi di coppia: fondamentale uscire dal loop
Quando capire che è il momento di prendere un’altra strada
A volte, nonostante tutti gli sforzi, non c’è niente da fare. Ecco alcuni segnali che potrebbero indicare che è il momento di prendere un’altra direzione:
- Assenza di Comunicazione: Se ogni tentativo di conversazione finisce in un litigio (o peggio, nel silenzio), forse è un segnale che la relazione è irrecuperabile. Secondo la terapeuta Terri Orbuch, la mancanza di comunicazione efficace è uno dei principali indicatori di una relazione destinata a fallire.
- Infedeltà Ricorrente: Se uno o entrambi i partner cercano costantemente l’intimità al di fuori del matrimonio, potrebbe essere il momento di considerare altre opzioni. La ricerca pubblicata sul Journal of Sex Research indica che l’infedeltà ripetuta è spesso un sintomo di problemi relazionali più profondi.
- Mancanza di Impegno: Se uno dei due non è disposto a lavorare per salvare il matrimonio, è difficile che la situazione migliori. Lo sostiene il Dr. Neil Clark Warren, fondatore di eHarmony, che afferma che l’impegno reciproco è essenziale per la longevità del matrimonio. Quindi, se uno dei due è già col piede fuori dalla porta, forse è meglio lasciarlo andare.
- Infelicità Cronica: Se la relazione ti rende infelice e i tentativi di miglioramento non portano risultati, potrebbe essere il momento di valutare una separazione. Uno studio dell’American Psychological Association ha evidenziato che il benessere personale può migliorare significativamente dopo una separazione da un matrimonio infelice (#lifeisbetterafterdivorce 😉).
Conclusione
Quindi, se vi ritrovate in un matrimonio senza sesso, almeno sappiate che non siete soli. La vostra vita sessuale potrebbe essere morta, ma almeno avete la compagnia di milioni di altre anime in pena. Alla fine, forse la soluzione è semplice: potete accettare il vostro destino e investire in una buona coperta e un paio di pantofole comode oppure dare una svolta e iniziare una nuova vita… dopo il divorzio.
ALCUNI TED TALK CHE HANNO AFFRONTATO L’ARGOMENTO
No Sex Marriage – Masturbation, Loneliness, Cheating and Shame