Il dating dopo il divorzio può essere un’esperienza stressante e incerta. Le prime uscite possono essere confuse, cariche di dolore e influenzate da meccanismi di difesa non salutari. Tuttavia, il divorzio non significa la fine dell’amore. E’ l’inizio di una nuova vita, l’opportunità per trovare la felicità magari anche insieme a qualcun altro.
Il divorzio può farci sentire inadeguati, indegni di amore o a disagio con la solitudine. Segna la fine di una relazione importante e, per alcuni, può essere la prima volta da molto tempo che si ritrovano single.
In questa seconda parte dell’articolo Aspetti a cui prestare attenzione nei primi appuntamenti post divorzio (parte 1), affronteremo altri aspetti a cui prestare attenzione nei primi appuntamenti dopo il divorzio.
Non parlare male della vostra ex
Evitare di parlare male del vostro ex è una scelta di maturità, rispetto e amore per voi stessi e per il vostro nuovo partner.
Perché non farlo
- Crea disagio: Mettere a disagio il vostro nuovo partner con la negatività del vostro passato non è un buon inizio per una nuova relazione.
- Danneggia la vostra salute mentale: Rimanere bloccati su pensieri e rancori negativi può ostacolare la vostra guarigione e il vostro benessere mentale.
- Non è un utile fare paragoni: Non elogiare il vostro partner sminuendo la vostra ex. Questo comportamento può risultare insicuro e immaturo.
- Mette in dubbio la vostra lealtà: Il vostro nuovo partner potrebbe chiedersi se parlerete male anche di lei in futuro.
Cosa fare, invece?
- Concentratevi sul presente: Considerate il vostro nuovo partner e la vostra relazione in modo positivo e costruttivo.
- Siate gentili e rispettosi: Anche se la vostra ex non si è comportata bene, mantenere un tono pacato e rispettoso dimostra maturità.
- Confidate in un professionista: Se avete bisogno di elaborare le vostre emozioni negative legate al vostro ex, potete sempre rivolgervi ad un terapista.
La vostra salute mentale è importante: non permettete alla negatività del vostro passato di influenzare il vostro presente e il vostro futuro.
Evitare di sentirsi spinti ad impegnarsi nella relazione se non è quello che desiderate
È normale non desiderare una relazione seria subito dopo un divorzio o una rottura. Prendetevi il tempo necessario per guarire e capire cosa volete dalla vostra prossima relazione. Appuntamenti occasionali possono essere un ottimo modo per incontrare nuove persone, esplorare i vostri desideri, considerare le vostre opzioni.
Perché non dovete sentirvi in colpa:
- Non c’è niente di sbagliato nel volere una relazione occasionale.
- Comunicatelo apertamente e onestamente con i vostri partner.
- Non permettete a nessuno di farvi pressione per fare qualcosa che non volete fare.
- Imparate a riconoscere i segnali di coercizione: Se qualcuno cerca di convincervi a impegnarvi contro la vostra volontà, è un campanello d’allarme.
- La coercizione può essere mascherata da entusiasmo e devozione.
- Non lasciate che le emozioni offuschino il vostro giudizio.
- Imparate a rispettare i vostri desideri:
Se volete una relazione occasionale, state con persone che la pensano allo stesso modo.
Le ricerche svolte da Claudia C. Brumbaugh, docente di psicologia presso il Queens college di New York, su oltre 300 coppie mostrano che la durata delle prime relazioni post divorzio dipendono fortemente dal tempo trascorso dopo il divorzio e dalle motivazioni primarie per cui iniziano la nuova relazione.
In media il 93% delle persone che avevano iniziato una relazione di rimbalzo (con una pausa dalla rottura del precedente rapporto che andava da 0 a 13 mesi) l’aveva vista durare circa 3 mesi.
Gli studi della Dott.sa Brumbaugh mostrano quindi che chi ha iniziato a frequentare altre persone troppo presto, sebbene rispettassero il nuovo partner non erano in grado di impegnarsi seriamente nella relazione in quanto ancora influenzati dalla precedente.
Non sentitevi in dovere di accontentare qualcun altro. Le persone con cui uscite dovrebbero ascoltarvi e prendervi sul serio.
Non permettere a nessuno di sminuire il vostro precedente matrimonio
Il vostro matrimonio passato (e le vostre precedenti relazioni), hanno contribuito a farvi diventare la persona che siete oggi. Non permettete a nessuno di sminuirlo per apparire più amorevoli o di farvi sentire in colpa per il suo fallimento.
Perché le vostre relazioni passate vanno guardate con rispetto:
- Vi hanno insegnato qualcosa: Ogni esperienza, anche quelle negative, può insegnarci qualcosa su noi stessi e su ciò che vogliamo dalla vita.
- Vi hanno reso più forte: Affrontare le sfide del divorzio vi ha resi più resilienti e sicuri di voi stessi.
- Vi hanno aiutato a capire cosa volete: Ora avete una migliore idea di ciò che cercate in una relazione.
Non permettete a nessuno di:
- Farvi vergognare: Il vostro matrimonio passato non è un fallimento. È semplicemente una parte della vostra storia.
- Ridurre al minimo il vostro dolore: Il divorzio può essere un’esperienza dolorosa. È importante prendersi il tempo necessario per guarire.
- Usare le vostre esperienze come materiale comico: Le vostre esperienze di vita non sono uno scherzo per qualcun altro.
Cercate un partner che vi rispetti e vi ascolti sostenendovi, senza minimizzare i vostri sentimenti. Che sia comprensivo e vi lasci il tempo necessario per guarire. Dovreste sentirvi a vostro agio nel condividere i vostri sentimenti con il vostro partner, senza paura di essere giudicati.
Fare attenzione a come e quando parlare del proprio matrimonio passato
Discutere del proprio matrimonio passato con un nuovo partner non segue una linea temporale “perfetta”; l’essenziale è affrontare il tema con apertura e sincerità.
Quando potrebbe sorgere l’argomento? Secondo Kelly Campbell, docente di psicologia alla California State University, è importante parlarne all’inizio della relazione, perché la trasparenza è fondamentale. Suggerisce di lasciare che sia il flusso della conversazione a guidarvi; non c’è bisogno di forzare la discussione, ma se l’argomento emerge spontaneamente, affrontatelo senza timori.
E come parlarne? Puntare alla concisione può aiutare; dettagli minuziosi del vostro precedente matrimonio non sono necessari. Piuttosto, concentrandosi sui fatti e evitando di soffermarvi sulle emozioni negative, potete avviare un discorso costruttivo. Può valer la pena enfatizzare le lezioni apprese, trasformando l’esperienza in una nota positiva.
Cosa sperare in risposta dal nuovo partner? Comprensione, prima di tutto, poiché affrontare un divorzio non è mai semplice. Inoltre, dovreste aspettarvi rispetto per aver condiviso un argomento così intimo e un supporto genuino, caratteristiche fondamentali per costruire una nuova relazione su basi solide.
Cosa evitare assolutamente? Non lasciarsi andare a dettagli eccessivi o a critiche verso la vostra ex; queste non faranno altro che inasprire l’atmosfera. Inoltre, evitare di drammatizzare inutilmente la vostra precedente unione.
Quando dovreste preoccuparvi? Se il vostro partner insiste con domande personali, mostra un’eccessiva curiosità su dettagli che preferireste omettere, o non rispetta i vostri limiti, è il momento di imporre delle barriere. Comunicategli chiaramente il vostro disagio di fronte a certe domande e l’inopportunità di approfondire oltre.
Fare attenzione al rapporto con i figli, a come e quando introdurre il nuovo partner
La priorità è sempre il benessere dei vostri figli. Sia gli psicologi che gli avvocati sottolineano l’importanza trovare una persona che soddisfi sia i vostri bisogni che quelli dei vostri figli. E’ evidente che la nuova partner non sostituirà mai la loro madre ma sarà una presenza importante nella vostra vita e di conseguenza anche in quella dei figli.
Per proteggere i figli è importante:
- Stabilire dei limiti.
- Non introdurre un nuovo partner troppo presto.
- Aspettare fino a quando voi e i vostri figli vi siete stabilizzati nella vostra nuova routine.
- Presentare il vostro partner solo quando siete sicuri della longevità della relazione (i bambini possono soffrire se esposti a frequenti cambi di partner)
- E’ consigliabile
- Aspettare che la famiglia si sia abituata ai cambiamenti post-divorzio.
- La risposta del vostro partner alla limitazione di non presentare subito i figli è importante: un partner che non rispetta il vostro ruolo di genitore non merita la vostra considerazione.
Assicuratevi che il vostro partner sia rispettoso dei vostri figli e del vostro ruolo di genitore.
Fare attenzione al fatto di non avere valori in conflitto con il nuovo partner
Considerate anche lo stile di vita e i valori del nuovo partner prima di impegnarvi seriamente.
Perché secondo gli psicologi è importante ?
- Secondo Psychology Today, condividere valori e obiettivi è fondamentale per una relazione sana e duratura: condividete come dovrebbe essere la vostra relazione, su cosa sperate di ottenere e su dove volete finire.
- Se le vostre priorità non si allineano con quelle del vostro partner, potreste avere difficoltà a trovare un terreno comune.
- Avere valori non corrispondenti può portare a frustrazione, risentimento e sensazione di insoddisfazione.
All’inizio di una relazione, parlate con il vostro partner e confrontate i vostri valori ed obiettivi cercando di capire se sono compatibili. Siate onesti con voi stessi e con il vostro partner su ciò che è importante per voi.
Esempi di alcuni valori che le ricerche hanno mostrato potrebbero creare problemi in una relazione:
- Un partner vuole viaggiare e l’altro vuole sistemarsi.
- Un partner vuole avere figli e l’altro no.
- Un partner è molto religioso e l’altro no.
- Un partner è orientato al lavoro e l’altro alla famiglia.
È importante ricordare che non esiste una coppia perfetta. Avere dei disaccordi è normale. Alcuni consigli su come gestire i valori in conflitto in una relazione:
- Comunicare apertamente e onestamente con il vostro partner.
- Ascoltare il punto di vista del vostro partner e cercare di capirlo.
- Essere disposti a scendere a compromessi.
- Cercare di trovare un terreno comune su cui entrambi possiate concordare.