Il mondo del dating è piuttosto impegnativo (dedicheremo un articolo più avanti sul tema dell’utilizzo delle app), ma farlo dopo il divorzio può aggiungere stress e incertezza per chiunque decida di rimettersi in gioco. Abbiamo già scritto che il divorzio è un evento ad alto impatto: i primi appuntamenti successivi possono essere connotati da confusione, dolore residuo e meccanismi di coping malsani. Tuttavia, la fine di un matrimonio non significa che anche tutte le speranze di romanticismo siano finite. Se mi leggete sapete che sono convinto che possa essere essere l’inizio di una nuova vita e un’altra possibilità di trovare felicità, compagnia e amore in un’altra persona.
Il divorzio talvolta fa sentire le persone inadeguate, indegne di amore o a disagio al pensiero della solitudine. Rappresenta la fine di una relazione significativa e, a seconda della durata del matrimonio, questa può essere la prima volta da molto tempo che provate cosa significhi essere romanticamente senza legami. Oltre all’impatto emotivo della separazione, il cambiamento fisico di una situazione di vita alterata può essere particolarmente stridente.
Rientrare nella scena degli appuntamenti in modo consapevole gioca un ruolo enorme nel successo romantico ed essere attenti a chi si frequenta può farci risparmiare tempo e angoscia a lungo termine. Sebbene il comportamento problematico esista sicuramente negli altri, dovremmo essere in grado di riconoscerlo anche in noi stessi.
Ecco alcuni aspetti che secondo la psicologia vanno tenuti presente quando si considerano nuove relazioni dopo un divorzio.
Non ignorare le emozioni post-divorzio
In Italia ci vogliono tra uno e due anni per finalizzare un divorzio consensuale. Tuttavia, questi tempi tengono conto solo della durata dei procedimenti legali: non considera il tempo necessario per riprendersi emotivamente al termine del processo. Quando la questione è conclusa agli occhi della legge, il tributo emotivo del divorzio spesso non è stato magicamente tolto dalle vostre spalle.
La Cleveland Clinic afferma che concedersi del tempo per elaborare come ci si sente può avere un impatto positivo sul recupero emotivo. Con il divorzio spesso le condizioni di vita cambiano, cambiano anche le situazioni finanziarie ed anche il proprio approccio con il mondo è diverso rispetto a prima. Questo cambiamento richiede la vostra attenzione: ignorare i sentimenti negativi residui che accompagnano la fine di un matrimonio può indicare problemi nelle relazioni future. Meritano considerazione anche i sentimenti negativi che provate: in funzione di quanto avete già elaborato nel periodo che vi ha portato alla scelta del divorzio, potreste provare ancora dolore, senso di vuoto, solitudine, rifiuto di quanto accaduto, risentimento, ecc.
Uno studio del 2022 pubblicato su Clinical Psychology & Psychotherapy mostra che riconoscere e superare le emozioni spiacevoli e coltivare l’accettazione di sé sono fattori vitali per la soddisfazione della vita post-divorzio. La gestione dei sentimenti negativi è diversa per ognuno. Potrebbe significare vedere un terapeuta, trascorrere del tempo con amici e familiari o riscoprire vecchi hobby. Indipendentemente dal metodo, dedicare tempo e sforzi per guarire dopo un evento emotivamente difficile come il divorzio ripagherà a lungo termine.
Evitare di fare paragoni tra la tua nuova partner e il tuo ex coniuge è fondamentale per una relazione sana.
Theodore Roosevelt diceva che il confronto è il ladro della gioia.
Una nuova relazione è un’opportunità per imparare e sperimentare le qualità che rendono unico il vostro nuovo partner. E nulla uccide una storia d’amore in erba come confrontarla con qualcun altro.
Perché evitare i paragoni
- Sopravvalutazione del vostro nuovo partner: Avendola scelta adesso, la nuova partner è sicuramente molto più vicina a quello che siete e desiderate ora. Dal confronto con la vostra ex potrebbe addirittura apparire perfetta, di un’altra lega! La cosa potrebbe anche essere vera ma fare un confronto potrebbe portare ad un attaccamento eccessivo
- Idealizzazione del vostro ex: al contrario, se foste voi ad essere stati lasciati o comunque provaste ancora dei sentimenti, potreste essere portati a ingigantire i pregi del vostro ex e minimizzare i suoi difetti, creando un’immagine irreale e irraggiungibile per il vostro nuovo partner.
- Mancanza di rispetto: È ingiusto per il vostro nuovo partner essere paragonato a qualcun altro, soprattutto all’inizio di una nuova relazione.
- Danno alla nuova relazione: Il confronto può creare insicurezza, tensione e risentimento nella nuova relazione.
Cosa fare invece?
- Concentratevi sul presente: Apprezzate il vostro nuovo partner per chi è, non per come si confronta con la vostra ex.
- Date tempo alla nuova relazione: Imparare a conoscere qualcuno richiede tempo e pazienza. Non affrettate le cose e non fate paragoni prematuri.
- Comunicazione aperta: Esprimete i vostri sentimenti e le vostre preoccupazioni al vostro nuovo partner in modo sano e costruttivo.
- Siate vulnerabili: Aprirsi e fidarsi di qualcuno richiede coraggio, ma è fondamentale per una relazione sana.
Evitare il rebound dating
Le persone divorziate possono cadere nella trappola di cercare un sostituto immediato per il loro ex coniuge per evitare la scomoda esperienza di essere soli e dover affrontare le insicurezze post-divorzio. Uscire subito dopo una rottura è noto come “appuntamento di rimbalzo” e comporta una buona dose di problemi.
Perché evitarlo?
- Gratificazione immediata: Il rebound dating è spesso motivato dal desiderio di cancellare dolore e solitudine, piuttosto che dalla ricerca di una connessione autentica.
- Evitamento dei sentimenti: Può essere un modo per evitare di affrontare le emozioni negative legate alla fine della precedente relazione.
- Bisogni del nuovo partner ignorati: Focalizzandosi sulla propria sofferenza, si rischia di trascurare le esigenze e i desideri del nuovo partner.
- Danni alla nuova relazione: Il rebound dating può creare una base instabile per la nuova relazione, con possibili conseguenze negative per entrambi i partner.
La psicologa Judith Wallerstein, (Surviving the Breakup: How Children and Parents Cope with Divorce) attraverso io suoi studi longitudinali sulle famiglie divorziate (che ha seguito per oltre 25 anni) ha rilevato che 5 anni dopo la piena consapevolezza della fine di un rapporto decennale, il 31% degli uomini e il 42% delle donne non avevano ancora raggiunto la stabilità psicologica o sociale.
Wallstein crede che fino a quando una persona non ottiene quella stabilità, non dovrebbe impegnarsi in relazioni serie.
Cosa fare invece?
Concentrarsi sulla guarigione: È importante prendersi il tempo necessario per elaborare il dolore e la perdita della precedente relazione.
Ricostruire la propria autostima: Dedicarsi a se stessi e alle proprie passioni aiuta a ritrovare fiducia e sicurezza in se stessi.
Iniziare una nuova relazione con consapevolezza: Solo quando si è pronti a dare e ricevere amore in modo sano è consigliabile iniziare una nuova relazione.
Sentirsi soddisfatti di se stessi mentre si è single può aiutare con il futuro successo degli appuntamenti in quanto porta alla sicurezza e alla fiducia in se stessi, quindi capitalizzate un po’ di tempo da soli riscoprendo ciò che amate di voi stessi prima di cercare un rimbalzo per la convalida.
Come ha afferma la dottoressa Kristen Fuller su Psychology Today “Assicurati di aver superato il tuo ex e di non cercare di sostituire una persona con un’altra o di riempire un vuoto. Non usare un essere umano per superarne un altro; In questo modo stai potenzialmente causando danni a qualcun altro”.
Evitare il reactionary dating
L’appuntamento di reazione è la tendenza a cercare una relazione con qualcuno completamente diverso dal proprio ex coniuge.
Perché è un comportamento rischioso?
- Svalutazione dei propri desideri: Ignorare le qualità positive del proprio ex può impedire di riconoscere le stesse qualità in un nuovo partner.
- Mancanza di introspezione: Se non si è in grado di riconoscere i lati positivi del proprio ex, potrebbe essere un segno che non si è ancora pronti per una nuova relazione.
- Ricerca di una stampella emotiva: Uscire con l’opposto del proprio ex può essere un modo per sostituire dolore e solitudine, piuttosto che una ricerca autentica di amore.
Cosa fare invece?
- Analizzare la precedente relazione: Riflettere su ciò che ha funzionato e non ha funzionato nel matrimonio precedente per capire cosa si desidera in una nuova relazione.
- Comprendere le proprie emozioni: Forti sentimenti di indignazione e amarezza possono indicare emozioni irrisolte che andrebbero affrontate per evitare di proiettarle sulla nuova relazione.
- Aprirsi a nuove possibilità: Non limitarsi a cercare l’opposto del proprio ex, ma essere aperti a conoscere persone diverse con personalità e caratteristiche uniche.
Secondo le ricerche della psicologa clinica Amy Stark, se non si è in grado di vedere che alcuni dei tratti e delle qualità dell’ultimo partner erano effettivamente buoni, allora è probabile che non si sia pronti per uscire con qualcuno. Realisticamente, doveva esserci una ragione per cui il matrimonio era avvenuto. Pensatela in questo modo: a un certo punto, magari per un tempo limitato, voi e il vostro coniuge avete provato un livello di attrazione o ammirazione che vi ha portato a firmare un pezzo di carta ufficiale davanti a testimoni. In caso contrario, probabilmente non ci sarebbe un divorzio di cui parlare in primo luogo.
Non stabilire standard bassi per la tua nuova partner
Le relazioni che instauriamo dopo il divorzio possono avere un impatto significativo sul nostro benessere generale. Questo è vero per chiunque, ma le persone che hanno appena attraversato un divorzio possono essere particolarmente vulnerabili a una bassa autostima, soprattutto se non sono state loro a volere la fine del matrimonio. Il divorzio può farci dubitare del nostro valore e di ciò che meritiamo in una relazione (Jessica A. Burris e Thomas N. Bradbury, 2017). Di conseguenza, potremmo abbassare i nostri standard e le nostre aspettative per il romanticismo. In alcuni casi, potremmo sentirci in colpa per il divorzio e cercare di “espiare” la nostra colpa accontentandoci di un partner che non ci rende felici.
Tuttavia, è importante ricordare che il divorzio non definisce il nostro valore: Non permettere a una rottura di farti dubitare di te stesso. Meritiamo di essere felici: non accontentarti di una relazione che non ti soddisfa. Le ricerche dimostrano che le persone che hanno relazioni di alta qualità dopo il divorzio sono più felici e soddisfatte.
Cosa fare per mantenere standard elevati nelle relazioni dopo il divorzio:
- Concentratevi sulla vostra autostima: Prendetevi cura di voi stessi e rafforzate la vostra fiducia in voi stessi.
- Definisci i tuoi valori e le tue priorità: Cosa è importante per voi in una relazione?
- Non accontentatevi: Non abbiate paura di dire no a un partner che non è adatto a voi.
- Ascoltate il vostro intuito: Se qualcosa non va bene, non ignoratelo.
FINE PRIMA PARTE
Se siete interessati a conoscere altri aspetti a cui prestare attenzione… non perdete il prossimo articolo Aspetti a cui prestare attenzione post nei primi appuntamenti post divorzio (parte 2) 🙂