Ovvero: chi c’è dietro LIBAD, e perché ha deciso che la vita è meglio dopo il divorzio
Mi chiamo Marco. E sì, sono felicemente divorziato.
No, non sto cercando compassione, né voglio vendervi corsi motivazionali.
Semplicemente, ho scoperto sulla mia pelle che la vita può essere immensamente più leggera, autentica e piena dopo un divorzio affrontato bene.
E visto che all’epoca nessuno me l’aveva detto (anzi: solo sguardi di pena e drammi da fiction), ho pensato di creare un portale che faccia da faro – o almeno da lanterna frontale – per chi si trova a nuotare in quel mare torbido che è la separazione.
Perché ho creato “Life Is Better After Divorce”?
Ho deciso di aprire questo spazio a 54 anni, dopo quasi quattro anni vissuti felicemente da divorziato. Ho imparato che ritrovare sé stessi è faticoso, ma anche liberatorio. La decisione di chiudere un matrimonio lungo e difficile non è stata presa alla leggera, soprattutto pensando al benessere dei miei figli. Il tempo ha dimostrato che essere fedeli a se stessi è la scelta migliore che si possa fare anche per loro.
L’ho fatto perché:
- Il divorzio non è una condanna, è un nuovo inizio.
- Gli uomini spesso non sanno dove sbattere la testa, né a chi raccontarlo senza sembrare deboli.
- Le storie che leggiamo sono sempre tragiche o raccontate da donne (che, va benissimo eh, ma ogni tanto anche la nostra voce conta).
- C’è bisogno di uno spazio dove si possa parlare di divorzio senza sembrare depressi cronici o guru illuminati.
Cos’è LIBAD, in parole povere
Un luogo dove:
- Puoi leggere articoli seri ma non seriosi (anche su cose tipo l’affido condiviso o gli assegni di mantenimento – con un pizzico d’ironia, giuro).
- Scopri che anche tu puoi rimetterti in forma, imparare a cucinare, tornare a respirare, magari anche a dormire la notte.
- Leggi storie vere di uomini e donne che ce l’hanno fatta: a riprendersi, a rialzarsi, persino ad amare di nuovo (senza dover cercare l’anima gemella nel reparto bio del supermercato).
- Trovi supporto legale e psicologico, senza dover frugare nei forum del 2007.
- E magari, ti viene voglia di raccontare anche la tua storia, perché sai che potrebbe essere utile a qualcun altro.
Chi sono io per parlare di tutto questo?
Sono un informatico, un ex marito, un padre, un uomo normale con una vita complicata alle spalle e una nuova vita davanti.
Ho due figli grandi, la passione per la corsa, lo sci e i viaggi, e dopo una carriera nel mondo tech, ho deciso che anche i sentimenti meritano un algoritmo… o almeno una buona architettura di contenuti.
Lo so, parlare d’amore con l’approccio ingegneristico può sembrare un ossimoro… ma fidatevi: a volte serve più logica nei sentimenti che nei sistemi informatici. Credo fermamente nel potere dei fatti e dei dati a supporto per validare qualsiasi affermazione; queste pagine non faranno eccezione. Prometto di bilanciare questa inclinazione con un tocco di umanità e comprensione, poiché so bene che dietro ogni statistica c’è la vita con le sue storie personali piene di emozioni e sfide.
Non vi parlo da psicologo né da avvocato, ma ho letto, vissuto e parlato con decine di uomini (e donne) che il divorzio lo hanno attraversato come un uragano.
Ho trasformato quella tempesta in carburante.
E ora provo a farne una guida.
Per chi è LIBAD?
Per te che:
- Hai appena ricevuto un “dobbiamo parlare”.
- Ti sei già separato ma non riesci a rimettere in moto la tua vita.
- Stai pensando di separarti ma hai paura di farlo
- Stai cercando informazioni, conforto o solo un modo per dire “non sono solo”.
- Hai amici che sembrano sopravvivere al divorzio peggio dei gatti in lavatrice e vuoi passargli qualcosa che non sia un meme.
- Vuoi capire cosa significa davvero “rinascere”.
Potresti pensare che il mio approccio possa solo portare distante dalla complessità emotiva del divorzio, ma è proprio questa modalità alternativa che può offrire una diversa prospettiva. Non ambisco a narrare la mia storia per il mero gusto di condividerla, ma piuttosto per trasmettere ciò che sto imparando lungo il cammino, nella speranza che possa servire a chi, oggi, si trova ad affrontare momenti di dubbi e incertezze.
Affrontare il divorzio con una mentalità aperta al cambiamento non solo è possibile, ma può davvero portare a una vita più autentica e soddisfacente.
Cosa non troverai qui
❌ Nessuna bacchetta magica
❌ Nessun manuale del perfetto uomo divorziato
❌ Nessuna guerra tra uomini e donne
❌ Nessun “piagnisteo” o vittimismo
Solo parole vere, ironia tagliente al punto giusto, e la voglia di ricominciare. Meglio di prima.
Vuoi raccontarmi la tua storia o far due chiacchiere?
Lo puoi fare qui, in maniera anonima oppure dicendoci il tuo nome (ti manderemo in omaggio un cappellino o una tazza LIBAD).
Se vuoi sapere chi sono in persona, mi trovi su Instagram dove alterno post profondi, battute discutibili e qualche video intervista disponibile a chi ha voglia di cercarla.
Ad ogni modo questo spazio è dedicato a tutti coloro che, nel bel mezzo di una tempesta, cercano un faro che li guidi verso porti più sereni. E ricordate: il timone della vostra vita è, ora più che mai, nelle vostre mani.
AVVISO AL CONSUMATORE:
Questo sito potrebbe contenere tracce di stereotipi di genere. Nonostante ogni ragionevole sforzo per evitarli, alcune generalizzazioni potrebbero essersi insinuate nel testo, spinte da un irrefrenabile desiderio di ironia e da un vago ricordo di decenni di stereotipi maschili. In caso di reazioni allergiche all’umorismo di genere, si consiglia di contattare immediatamente il proprio influencer di riferimento o, in alternativa, di farsi una risata. L’autore declina ogni responsabilità per eventuali risate incontrollate o improvvisi risvegli femministi (o maschilisti, a seconda dei gusti)
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DISCLAIMER: Ovviamente quello in foto non sono io… non ci avrete mica creduto?! 😉
Mi è piaciuto il concetto di serenità che trasmette e che potrebbe essere di ispirazione. Nei video sul profilo Instagram mi potete vedere anche ‘dal vivo’, se proprio siete così curiosi.